Con gli ultimi aggiornamenti di Google, sempre più tendenti verso una ricerca più visuale ed estetica, si integrano a pieno le nuove norme sui Dati Strutturati, dei codici che vengono inseriti in ogni pagina e che forniscono informazioni preziose a Google, per poi andare a creare i risultati della ricerca.
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Recensioni, articoli, ricette, come si usano?
L’utilità dei Dati Strutturati si fa più largo quando si hanno siti web che si occupano di settori particolari, che necessitano di informazioni suppletive da fornire a Google. In caso contrario sarà molto difficile apparire su Google in modo più accattivante. È il caso delle recensioni, dai film, alla musica ed alla tecnologia, sono tutti contenuti che vengono mostrati in maniera diversa da parte di Google, come avrete sicuramente notato.
Esempio: Ricetta
Uno dei possibili utilizzi è il seguente, mostrare una ricetta con una valutazione, il tempo di cottura, il numero di recensioni ed una piccola descrizione.

Dietro a questa pagina c’è del codice ben preciso, per poter dire a Google come sono organizzati i contenuti all’interno della pagina linkata. In questa maniera è permesso di apparire con questa grafica, cosa che non sarebbe accaduta qualora non ci fossero stati Structured Data coerenti.
Tool di verifica dei Dati Strutturati
Per poter verificare il corretto inserimento dei Dati Strutturati in una pagina, Google mette a disposizione uno strumento, a questo indirizzo, che può essere utilizzato per verificare i propri contenuti. Nell’esempio precedente si trova una struttura di questo tipo.

In questo caso si vedono due gruppi di dati. Il primo “BreadcrumbList” va ad evidenziare il “path” dell’indirizzo, indica solitamente la sezione. In questo caso vedendo la prima immagine questa lista è così formata: Ricette -> Dolci – >Dolci al Cucchiaio.
Il secondo gruppo è quello che contiene la descrizione, l’immagine e la recensione, comprensiva di voto, che poi apparirà nei risultati di ricerca. Solitamente Google mostra e dà rilevanza agli articoli con contenuti strutturati nelle prime posizioni.
Le tipologie di Dati Strutturati
Google ha una lista di elementi che possono essere indicati come Dati Strutturati e riguardano i risultati che solitamente si vedono con una grafica diversa dal solito. Di seguito le principali categorie che è possibile andare ad inserire all’interno di una pagina.
Nome | Utilizzo |
---|---|
Article, NewsArticle, BlogPosting | Utile per i siti di notizie ed i blog |
Book | Pagine che descrivono un libro |
Breadcrumb | Path delle categorie |
Event | Articoli che parlano di un evento |
FAQ | Domande e risposte su un particolare argomento |
How-To | Passaggi di realizzazione di una particolare azione |
Job Posting | Annuncio di lavoro |
Local Business | Attività locale |
Logo | Il logo dell’azienda e descrizione |
Movie | Pagina legata ad un film |
Product | Prodotto in vendita su e-Commerce |
Q&A | Domanda e risposta |
Recipe | Articolo di ricetta |
Review | Recensione di un prodotto, libro, movie |
Software App | Applicazione software |
Video | Video contenuto in una pagina |
Integrazione sui siti web
Per integrare su un sito web i Dati Strutturati ci sono dei plugin particolari, se state utilizzando WordPress come piattaforma. Ad esempio Yoast SEO si occupa di andare ad inserire i Dati Strutturati base, come la tipologia “Article”. Se vi è necessità di una recensione tecnica, occorre usare altri strumenti, per andare a utilizzare tutti i campi richiesti da Google.